FONDO
FSE
CODICE PROCEDURA DI ATTIVAZIONE
–
OGGETTO
Sostenere i lavoratori che versano in situazioni di grave disagio economico e sociale attraverso l’assegnazione di “voucher” per prestazioni di lavoro, con priorità a coloro che sono maggiormente in difficoltà dal punto di vista occupazionale.
DATA DI PUBBLICAZIONE
09/11/2016
DATA DI SCADENZA
01/01/1970
DOCUMENTI CORRELATI
–
TIPOLOGIA DI BENEFICIARI
Enti Pubblici
Oggetto
Sostenere i lavoratori che versano in situazioni di grave disagio economico e sociale attraverso l’assegnazione di “voucher” per prestazioni di lavoro, con priorità a coloro che sono maggiormente in difficoltà dal punto di vista occupazionale.
Il lavoro occasionale accessorio è una particolare modalità di prestazione lavorativa la cui finalità è quella di regolamentare quelle prestazioni occasionali che non sono riconducibili a contratti di lavoro, in quanto svolte in modo saltuario.
Destinatari
I soggetti che:
a. Sono stati percettori di ammortizzatori sociali;
b. Non sono beneficiari di alcuna indennità di disoccupazione e/o di altro sostegno al reddito
Soggetti proponenti
Enti pubblici della Regione
Campania di cui art.1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n.165 e s.m.i..
Entità dell’incentivo
Il valore nominale lordo di ciascun buono, detto anche voucher, è di € 10,00 all’ora, comprensivo della contribuzione (pari al 13%) a favore della gestione separata INPS, che di quella in favore dell’INAIL per l’assicurazione anti-infortuni (7%) e di un compenso al concessionario (Inps), per la gestione del servizio, pari al 5%. Il valore netto del voucher, cioè il corrispettivo netto della prestazione, in favore del prestatore, è quindi pari a 7,50 euro e corrisponde al compenso minimo di un’ora di prestazione.
I compensi complessivamente finanziabili per singolo prestatore, dalla totalità dei committenti, non
possono superare nel corso di un anno civile (dal 1 gennaio al 31 dicembre ) l’importo di € 7.000,00 netti – lordi € 9.333,00.
Criteri di selezione
Gli Enti pubblici che aderiranno, dovranno selezionare, con proprie procedure di evidenza pubblica, i lavoratori in possesso dei requisiti, che si renderanno disponibili a svolgere le attività lavorative proposte, comunque nel rispetto dei seguenti criteri:
1. residenti nel Comune o nei Comuni limitrofi distanti non oltre 30 Km dalla sede di svolgimento
delle attività lavorative
2. avere un ISEE più basso quale elemento di priorità
3. numerosità del nucleo familiare in carico
A parità di requisiti verrà data precedenza al richiedente nel cui nucleo familiare è presente il maggior numero familiari a carico.
Attività preferenziali
. servizio di monitoraggio sulle strade demaniali, comunali e provinciali finalizzato alla prevenzione del fenomeno del randagismo e sull’esistenza di situazioni di dissesti stradali o in ogni caso di situazioni di insidie e trabocchetti
. servizio di apertura biblioteche pubbliche
· lavori di giardinaggio
· lavori in occasione di manifestazioni, sportive, culturali, caritatevoli
· lavori di emergenza
· attività lavorative aventi scopi di solidarietà sociale
. lavori e servizi legati ad esigenze del territorio e dei cittadini nel settore della blue economy o dell’ICT
Erogazione
Gli importi relativi ai buoni lavoro possono essere riscossi da parte del prestatore di lavoro presso qualsiasi ufficio postale nel territorio nazionale.
I voucher saranno liquidati a seguito dell’istruttoria espletata dalla Regione Campania.
I destinatari non acquisiscono alcun diritto a essere assunti in rapporto di lavoro subordinato. La retribuzione, se unico reddito, è esente da ogni imposizione fiscale, non incide sullo stato di disoccupato o inoccupato.
Durata
A seguito dell’avvenuto accredito delle somme il soggetto utilizzatore è tenuto a concludere tutte le attività
entro e non oltre 12 mesi.
Presentazione delle domande
La domanda di partecipazione da parte degli Enti Pubblici interessati, debitamente firmata, dovrà essere redatta in carta libera sul modulo predisposto scaricabile dal sito dedicato www.regione.campania.it e www.fse2014-2020.regione.campania.it e presentate dal Soggetto Proponente esclusivamente a mezzo PEC al seguente indirizzo: loafse2016@pec.regione.campania.it a far data dal quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione sul Burc della Regione Campania e sino ad esaurimento risorse, trattandosi di una procedura a sportello.
La trasmissione a mezzo PEC sarà valutata ai fini della cronologia per l’ammissione al finanziamento.
Per l’inoltro della documentazione occorre essere in possesso:
– della firma digitale elettronica valida del legale rappresentante dell’Ente pubblico
– indirizzo PEC Ente pubblico
Asse, Priorità di investimento, OS, R.A., Azione
Le risorse finanziarie per la realizzazione della presente iniziativa programmate con DGR n.420 del
27/07/2016, sono pari ad € 5.000.000,00 a valere sul POR FSE 2014/2020 – Asse I – OT 8 – Priorità di investimento 8i- Obiettivo specifico 1 (R.A. 8.5) – Azione 8.5.1.
La Regione si riserva la possibilità di integrare le risorse stanziate per il presente avviso con ulteriori fondi che si rendessero disponibili.
Per informazioni dettagliare e per la modulistica allegata si invita a leggere l’Avviso pubblicato con DD n. 439 del 04/11/2016 e pubblicato sul BURC n. 74 del 09/11/2016.
Contenuti Correlati
non ci sono articoli correlati.
Il Fondo Sociale Europeo (FSE) è il principale strumento utilizzato dall’UE per sostenere l’occupazione, aiutare i cittadini a trovare posti di lavoro migliori e assicurare opportunità lavorative più eque per tutti. Grazie a una dotazione di 837.176.347,00 euro, il POR CAMPANIA FSE aumenta le prospettive occupazionali dei cittadini campani, prestando particolare attenzione a chi incontra maggiori difficoltà a trovare lavoro.